Durante l’inverno il lavoro dell’apicoltore si sarà svolto principalmente nel laboratorio, per riparare, pulire e predisporre l’attrezzatura per la prossima stagione apistica. Le arnie, i telaini da nido e melario, armati con i fogli cerei, …
Leggi tutto »Le distanze tra apiari
(Questo è un argomento molto controverso e gli attriti tra gli apicoltori, non importa se nomadisti o meno, sono molto frequenti.) Con questo intervento non si vuole colpevolizzare alcuni e assolvere altri ma, invece, si …
Leggi tutto »Le api danzano… con i loro dialetti
Le api danzano: questo lo sappiamo bene da anni, da quando abbiamo scoperto che il loro particolare volo “a otto” non è un vezzo ma un’indicazione geografica precisa che l’animale dà agli altri esemplari del …
Leggi tutto »L’apicoltura urbana per la sensibilizzazione ambientale
Le api, si sa, sono delle affidabilissime “sentinelle ambientali” e degli impollinatori fondamentali per la ricchezza della biodiversità. A causa dell’inquinamento e della perdita di diversità biologica dovuta all’agricoltura intensiva però questi preziosi insetti sociali …
Leggi tutto »Le api atterrano col “pilota automatico”
Durante il giorno le api visitano, instancabili, decine di fiori: ma come fanno a planare dolcemente sull’obiettivo senza mai sbagliare un atterraggio? Questi insetti riescono a effettuare il perfetto “touchdown” valutando quanto velocemente l’oggetto su …
Leggi tutto »Attraenti sì, ma non troppo
Impollinazione ed erbivoria sono due degli svariati fenomeni biologici che hanno guidato l’evoluzione delle piante ed entrambi prevedono un’interazione e una reciproca influenza tra il mondo vegetale e quello animale. Gli insetti sono certamente il …
Leggi tutto »Nuovo art. 896-bis c.c. Apicoltura e poteri del Sindaco
Cons. Stato, sez. V, sentenza 19 maggio 2016 n. 2090 (Pres. Caringella, est. Contessa). APICOLTURA, NUOVO ART. 896-BIS C.C., ESERCIZIO DELL’APICOLTURA COME FACOLTÀ RIENTRANTE NEL DIRITTO DI PROPRIETÀ – SUSSISTE L’articolo 896-bis cod. civ. (per …
Leggi tutto »La formazione di sciami artificiali, senza cambio di postazione, con recupero totale di bottinatrici
Il metodo consiste nello spostamento di alveari, che hanno i requisiti descritti nell’articolo, la formazione di sciami artificiali, all’inizio di un imminente raccolto, in un altro posto dell’apiario e nel recuperare le bottinatrici in un’arnietta. …
Leggi tutto »Api, opposizione ai canoni apistici
In molti testi di apicoltura si legge che, quando si spostano gli alveari o si formano sciami artificiali, per non perdere le bottinatrici, si devono spostare da due a tre chilometri dal luogo originario per …
Leggi tutto »Aethina tumida in Italia: la situazione epidemiologica
In data 16 settembre 2015 è stata confermata la presenza di adulti ed una larva in un apiario sito in località Figurelle di San Martino nel Comune di Taurianova (RC). Dei 32 alveari presenti e …
Leggi tutto »