giovedì , 30 Novembre 2023
Denuncia degli apiari entro il 31 dicembre

Anagrafe apistica nazionale: solo il 50% degli apicoltori è registrato in BDA

Si registrano ritardi nell’implementazione della Banca Dati Apistica (BDA).

A segnalarlo è una nota della Direzione Generale della sanità animale e dei farmaci veterinari la quale, nel divulgare una estrazione dei dati effettuata dalla BDA alla data del 27/07/2015, indica che nella tabella figura la registrazione in BDA di circa 22.000 apicoltori pari poco meno del 50% degli apicoltori che, secondo le ultime stime, sarebbero operanti sul territorio nazionale.

Da ciò l’invito a che le Regioni adottino tutti gli strumenti ritenuti necessari al fine di procedere alla ulteriore registrazione di apicoltori, e relativi apiari posseduti.

Il Dr. Borrello coglie quindi l’occasione per ricordare che “il sistema dell’anagrafe apistica nazionale è stato progettato e predisposto in modo da introdurre importanti strumenti di semplificazione nella gestione e comunicazione di informazioni tra il cittadino e la pubblica Amministrazione; a tal fine, infatti, gran parte delle comunicazioni che normalmente avvenivano mediante consegna di documenti cartacei sono oggi sostituite dalla compilazione di moduli digitali direttamente nella Banca Dati Apistica, ivi comprese le richieste di registrazione degli apicoltori e del relativo patrimonio detenuto (inteso come numero di alveari), effettuate da parte degli stessi apicoltori o di persone delegate appositamente individuate.

Ufficio stampa fnovi

Info Redazione

Guarda anche

Nasce la “Filiera dell’Ape Italiana”

Filiera dell’Ape Italiana 2

“salvaguardia e selezione in purezza dell’ape italiana Apis Mellifera Ligustica Spinola e dell’Apis Mellifera Sicula …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.