sabato , 7 Settembre 2024
parassitologia

Aspettando l’ Acaro Tropilaelaps spp. Prepariamoci a conoscerlo!

Acaro TROPILAELAPS.

E’ un parassita soggetto a denuncia nell’Unione Europea. Non è ancora presente in Europa.

Agente eziologico

Tropilaelaps spp. sono acari parassiti delle api. Ad oggi ci sono due specie identificate, Tropilaelaps clarae and Tropilaelaps koenigerum. Si tratta di acari parassiti importanti che interessano sia la covata sia le api adulte.

Come riconoscere Tropilaelaps spp.?

Acaro: 4 paia di zampe, assenza di antenne, corpo non suddiviso in regioni.

Dimensioni: 1 mm x 0,6 mm

Visibile ad occhio nudo, più piccolo di Varroa destructor.

A differenza di Varroa destructor, Tropilaelaps spp. è più lungo che largo.

Ciclo biologico

Ciclo biologico simile a quello della Varroa: riproduzione nella covata.

Durata del ciclo: circa 1 settimana; tasso di riproduzione superiore a quello della Varroa.

Si alimenta solo sulla covata. Questi acari non possono alimentarsi sulle api adulte(sono incapaci di forare la cuticola), non sopravvivono sulle api adulte per più di due giorni.

La disseminazione del parassita avviene con le api adulte (foresi). A differenza di Varroa destructor, i maschi possono vivere al di fuori della covata (circa 5 giorni), tuttavia i maschi adulti si accoppiano prima dello sfarfallamento delle api adulte. “Criteri per emettere il sospetto / Conseguenze dell’infestazione per la colonia”

Decorso clinico/patologia

L’attacco colpisce di preferenza le larve dei fuchi, che possono essere infetti fino a 100%. Gli acari causano la morte di parecchie larve. La covata presenta una struttura a mosaico, dove le larve morte sporgono dalle cellette. Le api che sgusciano da questa covata sono spesso malformate: hanno l’addome ricurvo, le ali atrofizzate e membri mal-formati o mancanti. Una parte delle api striscia all’entrata dell’arnia. Le celle opercolate sono spesso perforate, a causa del lavoro di pulizia delle operaie, che asportano le larve o le giovani api colpite dai parassiti. Una parte della popolazione dell’alveare sciama, diffondendo in questo modo il parassita.

Cosa fare in caso di sospetto?

Avvisare prima possibile l’autorità competente che adotterà le misure necessarie.

Clicca qui per leggere la scheda del parassita completa.

Bibliografia European Union Reference Laboratory for honeybee health

honeystickers

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