Le famiglie numerose possono sciamare compromettendo la produzione di miele e obbligandoci a rincorrere gli sciami.
Per non perdere la produzione, prima di un flusso nettarifero consistente, si dividono le famiglie più numerose operando in questo modo: si scelgono tre alveari abbastanza forti e con regine giovani, immuni da malattie.
Si prepara a parte un’arnia vuota e ben pulita; avremo così 4 arnie su cui operare. Le segneremo, 1 – 2 – 3 – 4 (vuota); dalla n°1 preleviamo il favo con la regina e lo mettiamo al n°4, dalla n°2 preleviamo 2 favi con covata e api senza regina e mettiamo ancora al n°4, ora mettiamo la n°4 al posto della n°3 e questa perderà gran parte delle bottinatrici; completiamo la n°4 con telaini fatti o con fogli cerei.
Avremo così questa situazione:
Se l’operazione è fatta in tempo e con la stagione favorevole avremo tre alveari che daranno un sicuro raccolto, una regina giovane più un alveare forte da poter invernare tranquillamente.
Come vedete con un po’ di buona volontà è più facile fare uno sciame artificiale e ottenere api selezionate che raccoglierlo su una pianta e oltre tutto si fa quando si vuole.
Per fare queste operazioni non c’è bisogno di usare canfora o altro per confondere gli odori, le api in questo periodo di grande importazione sono molto disponibili basta operare con giornate calme e piene di sole.
Pietro Francescatti
Buonasera, vorrei fare la sciamatura artificiale da lei descritta ed avrei bisogno di chiarimenti, posso avere un recapito telefonico per maggiori informazioni.
Buongiorno
Ho trovato molto utile e ben spiegato il suo articolo
Avrei alcune domande da porle
1) si può fare sciame artificiale solo con 2 famiglie
2 ) siamo artificiali in agosto: si può
Io opero in Liguria, collina 250 msl
Grazie