Sembra che sia prassi abbastanza diffusa, tra gli apicoltori Ucraini, l’ingabbiamento prolungato della regina. Prolungato significa che ingabbiano l’ape regine anche per un periodo superiore ai 100 giorni. L’ingabbiamento è effettuato in autunno come ultimo lavoro di pre invernamento.
La tecnica prevede di confinare la Regina in una gabbia grande quanto un telaino e lasciarla tra gli ultimi favi di covata rimasti. In questo grande spazio la regina non può deporre ma è libera di muoversi per seguire agevolmente il glomere.
L’idea originale prevedeva questo confinamento per abbassare i consumi invernali delle scorte e di programmare la ripartenza in primavera. Il suo utilizzo ha poi reso evidente quanto fosse importante per abbassare notevolmente il livello delle varroe e della carica batterica e virale.
Il periodo prolungato di assenza di covata sembra agevoli naturalmente la riduzione dell’acaro e dei microorganismi dannosi.
Sicuramente in Ucraina, con inverni lunghi e rigidi, il blocco prolungato trova un maggiore e migliore riscontro nella pratica apistica. In Italia, soprattutto al sud dove il glomere si forma per periodi molto brevi, le api sono sempre a lavoro per importare acqua e polline.
Il rischio è di ritrovarsi con api molto invecchiate e inadatte a supportare la regina nella deposizione una volta fatta uscire dalla gabbia.
Personalmente ci voglio comunque provare ingabbiando un po’ di regine per verificare cosa realmente succede …………………… poi vi racconterò.
Antonio Carrelli
Salve, vorrei saperne di più. Come è andata la prova?