Il Ministero della Salute risponde in modo inequivocabile alla Regione Veneto che chiede chiarimenti in merito alla gestione del farmaco in apicoltura: le associazioni apistiche non hanno alcun ruolo nell’acquisto, vendita o qualsiasi altra transazione commerciale avente oggetto medicinali veterinari, a loro compete soltanto un’attività di tramite tra il distributore e l’allevatore.
L’allevatore potrà richiedere all’associazione contributi per l’acquisto di farmaci antivarroa in base ad una certificazione veterinaria attestante la patologia e il numero degli alveari da trattare.
Quanto esposto è condiviso dalla FNOVI, certa che la salute delle api risulti garantita soltanto dal rispetto delle competenze e dei ruoli di ogni parte interessata.
fnovi