giovedì , 7 Dicembre 2023
Da quale alveare è uscito lo sciame?
Foto di Antonio Angrisani

La sciamatura alla luce della scienza del 2000 (2° parte)

Per le api la sciamatura è un processo che dura molto tempo e può impegnare gran parte della loro vita se non tutta. Comincia con l’allevamento dei fuchi e prima che lo sciame decida la partenza vi saranno molte possibilità di cambiamenti di rotta prima di arrivare alla scelta definitiva della partenza che comporterà loro anche modificazione delle ghiandole e della muscolatura di volo per poter lasciare l’alveare.Tradizionalmente l’apicoltore la osservava ( cercando di evitarla ) nella sua fase conclusiva , ma per le api, essa è cominciata ben prima.

Analisi delle variabili presenti

Regina – le regine hanno una produzione feromonale variabile( fino al doppio ) da soggetto a soggetto, geneticamente determinata e che diminuisce con l’età . E ‘ dunque evidente come particolari regine ” possano tenere” senza sciamare popolazioni più che doppie rispetto a quelle che sfuggono al controllo di regine scarsamente dotate di feromone.

Operaie- presentano una variabilità di sensibilità ai feromoni geneticamente determinata. La cosa si complica se pensiamo che a causa della poliandria la regina viene fecondata da circa 16 fuchi e che la famiglia così come noi la vediamo è in realtà costituita da circal6 famiglie di sorellastre che hanno la madre in comune e padri diversi. Ogni famiglia di sorellastre presenterà una propria sensibilità ai feromoni geneticamente determinata. La sciamatura partirà dalla sottofamiglia meno sensibile.

Covata- anche le larve sembrano mostrare differenze nella produzione di sostanze feromonali sia per quanto riguarda la quantità che la qualità.

Effetti derivanti dalle variabili
Sarebbe in teoria possibile stabilire una determinata soglia ( media) , costituendo un modello matematico che tenga conto delle altre variabili ( temperatura, risorse alimentari ) .
La sostituzione può avvenire sopra o sotto la media a seconda di quanto feromone e prodotto dalle larve e da come questo viene percepito.
La valutazione delle quantità di feromoni in circolazione nell’alveare è molto relativa per ogni sottofamiglia di api.
In particolare ogni sottofamiglia di sorellastre costituente l’alveare può avere sensibilità diverse per ognuno dei particolari sistemi feromonali e dare di conseguenza risposte diverse.
Dunque, considerando che la produzione di una regina è costante ( o tutt’al più in calo) , api molto sensibili ai vari sistemi feromonali saranno convinte che è normale anche un livello oggettivamente basso delle sostanze che usano come test. Altre, meno sensibili considerano basso lo stesso livello e cercheranno di sciamare.
Si è dunque in presenza di una notevole quantità di caratteristiche , determinate geneticamente, ma che possono anche non essere correlate direttamente. Cioè una regina può secernere molto feromone, ma avere una progenie di api poco sensibili al QRP.
Il risultato sarà una tendenza alla sciamatura media. Se invece la progenie fosse molto sensibile il risultato sarebbe una tenuta della sciamatura ottima( trascurando nell’esempio la sensibilità agli altri sistemi feromonali ).

I caratteri delle operaie che nascono dalla regina sono determinati anche dai fuchi che hanno fecondato la stessa. La fecondazione della regina è perciò un aspetto non trascurabile.

Riepilogo

La quantità di covata allevata è dipendente anche dai parametri ambientali . In primavera- la quantità di covata allevabile è funzione delle risorse alimentari disponibili alle nutrici e delle condizioni metereologiche. Bisogna considerare che le risorse disponibili alle nutrici dipendono dalle bottinatrici oltre che dalla disponibilità esterna ) le quali sono stimolate ad una maggiore attività da una maggiore quantità di feromone proveniente da una regina. Sostituzione della regina – la presenza del feromone mandibolare significa ” la regina è presente . “la quantità di feromoni della covata dà la misura della quantità di covata deposta. In situazione di buon clima e disponibilità alimentare le api spingeranno di più la regina alla deposizione ( probabilmente tramite l’alimentazione in larga parte ) . Questa può però non essere in grado di sostenere il ritmo produttivo richiesto. Dalla quantità di feromoni della covata le api si accorgono che la deposizione non aumenta convenientemente e la sostituiscono.

I sistemi feromonali coinvolti sono quelli
  • della regina
  • della covata
  • dell’età delle api adulte

Questi sistemi sono condizionati dalla disponibilità di risorse presenti e dalle loro caratteristiche particolari pollini sono più ” sciamerecci ” di altri a causa dei particolari aminoacidi che li costituiscono, ma anche perché disponibili in quantità industriali e quindi rubano parecchio spazio.

Le condizioni da evitare sono:
  • spazio in difetto-mancanza di spazio nel nido tale da non consentire il ricambio della covata ( brusca interruzione della deposizione per mancanza di spazio )
  • asportazione di covata disopercolata da parte dell’apicoltore, che produce l’effetto contrario a quello desiderato facendo partire la sciamatura allevamento di fuchi

Casi particolari : il rapporto tra sistemi di valutazione feromonali e importazione di nettare ( diapause nella deposizione )

L’importazione di nettare, che per la famiglia significa inizio dell’accumulo di scorte per il periodo invernale è aspetto fondamentale che non solo ha un peso sulla valutazione dei sistemi feromonali, ma li porta anche in certi casi a non essere quasi per niente considerati.
Quando la famiglia ha raggiunto l’apice dello sviluppo di popolazione senza sciamare, la deposizione diminuisce progressivamente fino a raggiungere una pausa quasi totale ( diapausa ).In questo periodo la valutazione dei feromoni della covata assume un’importanza minima fino ad essere completamente o quasi ignorata nel periodo di diapausa in cui il solo sistema mandibolare è utilizzato per sapere che la regina è presente.
Anche la quantità di celle d’emergenza costruite tende ad essere minore in presenza di raccolto e ci si può anche imbattere in famiglie che sembrano essersene completamente dimenticate.

Info Redazione

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