Considerata la persistenza di Aethina tumida nella provincia di Reggio Calabria si ritiene opportuno proseguire il piano di sorveglianza nazionale anche per l’anno 2019. Come già previsto negli anni precedenti, il piano prevede l’esecuzione di controlli clinici sia di tipo randomizzato che basati sul rischio.
L’attività di sorveglianza oltre a consentire la raccolta di informazioni circa l’eventuale presenza di Aethina tumida nelle diverse Regioni ha l’obbiettivo di rilevare quanto prima l’eventuale introduzione della malattia nei territori attualmente indenni al fine di adottare adeguate misure di gestione del rischio.
Come già sottolineato negli anni precedenti i dati raccolti risultano fondamentali per dimostrare alla Commissione europea e agli Stati membri la capacità del sistema di fornire informazioni attendibili sul livello di rischio nelle diverse regioni italiane.
A tale riguardo proprio i controlli sinora effettuati hanno consentito di evitare l’adozione da parte della Commissione europea di pesanti misure restrittive nei confronti dell’Italia e di circoscriverle alla sola regione Calabria.
Risulta quindi particolarmente importante che i dati raccolti vengano trasmessi in tempo debito al CRN dell’apicoltura dell’IZS di Padova che si occuperà non solo di raccoglierli ma di elaborarli per metterli a diposizione delle istituzioni comunitarie o nazionali.
Ministero della Salute.