L’attività apistica non si esaurisce nella sola produzione di miele, sia perché cera, propoli, polline, pappa reale e veleno possono essere per alcuni apicoltori prodotti supplementari del loro impegno, sia perché l’impollinazione ricopre un ruolo importantissimo nel favorire il perpetuarsi di numerose specie vegetali, coltivate e spontane e, consentendo la salvaguardia della biodiversità di un territorio.
In un’azienda apistica che conti su alcune decine di alveari, può essere prevista una produzione continuativa e discretamente remunerativa di propoli, la cui richiesta, da parte di aziende trasformatrici, erboristerie e negozi specializzati, va incrementandosi.